Dopo tre giorni di escursioni in bicicletta è il tempo di alcune prime considerazioni. Danzica si presenta al turista straniero sotto molteplici aspetti. Da una parte il passato comunista che sembra ancora impregnare ogni angolo della città, dall’altro la bellezza della Città vecchia (Stare Miasto) che si estende a partire dalla via principale Dluga fino ai canali della Vistola che confluiscono nel Baltico.
A Danzica è nata Solidarnosc, l’unione sindacale dei lavoratori polacchi che non si riconoscevano nella rappresentanza del Partito comunista. Un movimento che in venti anni ha contribuito a liberare il paese dal comunismo. Nella bella Mostra Exhibition Road to Freedom, situata proprio accanto all’ingresso della storica fabbrica Stocznia Gdanska, vengono ripercorse le tappe fondamentali della Polonia verso la democrazia. Si può osservare come era organizzata la vita durante la PRL, i continui scontri con la polizia, il durissimo periodo della legge marziale durato oltre 2 anni dall’81 all’83. Oltre ovviamente alla nascita e all’evoluzione di Solidarnosc, con le tavole in legno dove gli operai polacchi scrissero le loro rivendicazioni.
Qui è stata scritta una parte importante della storia centroeuropea. Visitando Danzica, girando per la città, osservando i quartieri più periferici e respirando l’odore acre dei cantieri navali si può ancora nitidamente percepire la forza emotiva della città.