Lo specialista dei viaggi in Europa corre ai ripari dopo il grido di allarme delle agenzie di viaggi ed il calo di prenotazioni per il panico del virus cinese. Lo fa includendo gratuitamente e senza spese un’assicurazione appositamente ideata per battere il rischio Coronavirus. L’assicurazione proposta da Unipol Sai prevede il rimborso totale del viaggio se non riesce a partire a causa del virus, quindi anche per causa di forma maggiore e rischio sanitario. Tutela inoltre i clienti in viaggio nella malaugurata ipotesi di blocco amministrativo o quarantena, coprendo le spese sostenute per la riprotezione ed il soggiorno obbligato all’estero. Infine, per tutti i viaggiatori è stato aumentato a 100.000 euro il massimale per le spese mediche durante i tour in Europa.
L’assicurazione è già inclusa senza costi in tutte le prenotazioni (sarà indicata sul contratto di acquisto) e si attiva per coprire le spese di riprotezione viaggio e copertura penali in caso di fermo amministrativo o sanitario: se dopo l’effettivo inizio del viaggio e fino al rientro avvenuto, il viaggiatore subisce un fermo amministrativo o sanitario, inclusa eventuale quarantena. In questi casi l’assicurazione provvederà al pagamento delle spese, nella misura seguente:
Insomma una copertura completa per chi vuole prenotare senza pensieri, sfruttando questa ed altre iniziative promozionali che vettori e operatori stanno mettendo in campo per cercare di battere il panico per il virus.
Seguendo i consigli delle autorità è giusto ricordare che al momento, oltre ai focolai nei comuni della Lombardia e Veneto (in tutto circa 50.000 persone) il resto del territorio italiano è sicuro, si può viaggiare, muoversi, senza particolari precauzioni. Così come in Europa, dove non ci sono attualmente focolai attivi e dove la situazione è nella piena normalità.