Ultimo aggiornamento: 21 febbraio 2022
Chi viaggia a Cracovia a Pasqua durante il periodo pasquale troverà un clima mite, le prime giornate di sole dopo il grande freddo invernale e tante bancarelle nella piazza principale della città. La specificità di Cracovia a Pasqua sono proprio i mercatini, simili a quelli organizzati nelle città europee durante il periodo natalizio, ma resi più gradevoli dalla bella stagione e da tante attività per i più piccoli.
Nella Piazza del Mercato (Rynek Główny, l’area centrale per i visitatori di Cracovia) vengono allestite bancarelle con i prodotti dell’artigianato locale: tra i prodotti offerti trovate i cesti, palme, candele, porcellana decorata a mano e articoli regionali. Immancabili gazebo gastronomici, dove avvicinarsi senza spendere molto ai cibi tradizionali polacchi: pierogi (tipo di ravioli), oscypki (formaggio pecorino proveniente dalla montagna di Tatra), tantissimi tipi di dolci, vino tipico Grzaniec galicyjski.
Se visitate Cracovia in questo periodo non perdetevi la mostra delle palme e delle tradizioni pasquali per conoscere un aspetto culturale e religioso di Cracovia, oltre ai classici circuiti turistici. Nel sabato santo è tradizione partecipare all’esposizione dei pasti regionali di Pasqua.
Anche i più piccoli saranno innamorati di un viaggio a Cracovia nel periodo pasquale. Nella Piazza del Mercato è tradizione organizzare spettacoli teatrali di artisti di strada e giochi di gruppo a cui i bambini parteciperanno entusiasti!
Visitare Cracovia a Pasqua 2022 non è mai stato cosi semplice e conveniente. Scegli il nostro tour organizzato di 3 giorni con voli in partenza dai principali aeroporti italiani a prezzi molto vantaggiosi, incluso anche il trasferimento dall’aeroporto all’hotel 3* e viceversa. Per il weekend di Pasqua previsto il trattamento di mezza pensione e il pranzo Pasquale a bordo di una lussuosa barca con vista sul Castello di Wawel. La guida specializzata vi accompagnerà nella scoperta di Cracovia e del suo centro storico, della Miniera di Sale Wieliczka e del campo di concentramento di Auschwitz (trasferimenti inclusi).