Katowice è un centro amministrativo e industriale del Voivodato di Slesia (detto anche Alta Slesia), una città di 321.000 residenti ed un comprensorio denominato GOP di quasi 3 milioni e mezzo di abitanti. Il GOP (Górnosląśki Okręg Przemyslowy) è un distretto industriale di oltre 20 città confinanti tra loro.
La città non ha una vocazione turistica vera e propria, quanto piuttosto industriale. E’ sede di numerosissime aziende straniere e delle miniere di carbone più produttive di Polonia. E’ piena di imprenditori e dipendenti di aziende straniere (tra cui la Fiat con l’insediamento di Tychy), mentre i turisti in arrivo a Katowice sono di solito di passaggio.
Nel raggio di 100 km troviamo attrazioni interessantissime: la città di Cracovia, il campo di concentramento di Auschwitz nella città di Oswiecim, il Santuario della Madonna Nera di Jasna Gora, la località per il turismo invernale Zakopane.
L’Alta Slesia è un dei 16 voivodati (regioni) della Polonia, quello con tessuto industriale più forte, paragonabile alle Ruhr tedesca. Il paesaggio della Slesia ed in particolare del GOP è costellato di alti camini, fabbriche e miniere, nate durante il periodo comunista spesso a ridosso dei centri urbani. Una fitta rete di tram e autobus collega i comuni del GOP e permette l’agevole movimento dei visitatori. Dal sito dei trasporti (anche in inglese) si possono consultare percorsi ed orari dei mezzi pubblici, sempre puntualissimi!
Di solito si arriva a Katowice dalla stazione del treno, una delle stazioni più fatiscenti d’Europa, rimasta intatta dai tempi della Polonia comunista, davvero sporca e degradata, fortunatamento ora in ristrutturazione. Per uscire dalla stazione si attraversa un lungo ponte di ferro che ci immette direttamente su Stawowa, la via principale della città. Una via carina e piena di locali aperti fino a tarda notte. Le altre strade interessanti per il turismo sono Starowiejska e Mariacka, oltre alla piazza Rynek dove è presente anche un punto informativo.
Tra le attrazioni da visitare il Museo della Slesia, la Galleria d’Arte Rondo, il caratteristico Spodek, uno stadio costruito nel 1971 simile ad un “disco volante”, il Grattacielo Dprapacz Chmur risalente al 1934, il quartiere operaio di Nikiszowiec. Da non perdere una visita di almeno un pomeriggio al bellissimo Parco provinciale della cultura (Wojewódzki Park Kultury i Wypoczynkuche). All’interno un parco acquatico, un planetarium, un parco giochi, lo zoo (entrata 12 zl), ristoranti e pub e oltre 20 ettari di verde per passeggiare a piedi o in bicicletta. Per gli amanti del gioco d’azzardo ci sono due casinò, ma quello da visitare è Casino Poland all’interno dell’hotel Qubus, con jackpot tra i più alti di Polonia.